Impegno e convenienza

Puoi veramente assumerti un impegno solo se vai oltre la convenienza. Se ti conviene non c’è impegno! Se fai qualcosa solo perché ti conviene, il tuo impegno svanisce causando non pochi inconvenienti! Puoi davvero sentirti bene se continui a non assumerti degli impegni, delle responsabilità perché non ti conviene? Spesso le cose convenienti non portano con sé dei veri vantaggi, ma dei vantaggi illusori.
D’altro canto, se sei troppo attaccato agli impegni che ti sei assunto (cosa che spesso è molto conveniente!), non sei in grado di portarli a termine e questo ti fa sentire frustrato.
La saggezza consiste nel trovare un equilibrio tra la convenienza e l’impegno  perché entrambi fanno star bene il corpo, la mente e lo spirito.
Un ricercatore spirituale dovrebbe scordarsi la convenienza, proprio come un soldato, uno studente o un uomo d’affari. Chi vuole la creatività e l’avventura trascende la convenienza. A chi è ambizioso e ha passione per un obiettivo non importa della convenienza.
Il saggio trova conforto nell’impegno. E se l’impegno viene scosso, viene scosso anche il conforto.
Per chi è pigro l’impegno è una tortura anche se è il miglior rimedio.
A lungo termine l’impegno porta sempre conforto.
 
 
 
Domanda: ci sono degli impegni che si può non portare  a termine?
Risposta: Sì
  • A volte se ti sei assunto un impegno ma non hai una visione (globale, completa), e quando la tua visione si espande ti senti soffocato (dall’impegno), Impegni di questo tipo, presi senza lungimiranza, si possono non portare  a termine.
  • Si può non portare un impegno più piccolo e meno importante per uno più grande.
  • Si può non portare a termine un impegno che mira ai mezzi per un impegno che mira agli obiettivi.
  • Si può non portare a termine un impegno che a lungo andare porta infelicità a molte  persone.
 

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