The Ashram Goshala: A Hub of Activities

L’Ashram Goshala: un centro di attività


Prendersi cura delle mucche è redditizio e anche molto divertente! Le mucche locali sono molto affettuose, vivaci e amichevoli. Richiedono molto amore e attenzioni, e calore, volendo essere abbracciate e coccolate come animali domestici! Le mucche addirittura non arrivano a produrre latte fino a quando instaurano un profondo legame con il loro custode.
 
Alcune delle attività che ruotano attorno l’Arte di Vivere, quartieri residenziali internazionali, Goshala di Bangalore:
 
Agnihotra: si tratta di una oblazione di grani di riso e burro ghee (burro chiarificato) fatta nel fuoco con la recita di alcuni mantra ad unpora preciso dell’alba o del tramonto. Lo sterco di mucca alimenta le fiamme nelle quali è collocata l’offerta. Alcune particolari grazie che sgorgano dal ripetere quotidianamente l’Agnihotra sono: pace e purificazione delle immediate vicinanze e dell’abitazione e la ricostituzione dello strato d’ozono. Il fumo dell’homa (il fuoco dell’offerta) è un repellente per le mosche. La cenere dell’offerta, unita allo sterco delle mucche locali è un ottimo fertilizzante; la cenere unita al desi, il ghee prodotto dal burro di latte di mucche locali possiede proprietà antibatteriche e può essere applicato, con buoni effetti, sulle ferite.
Recenti ricerche hanno provato gli effetti positivi dell’Agnihotra sulla dipendenza da alcool e da droghe. I luoghi dove si celebra l’Agnihotra attraggono differenti specie di uccelli. Questo evento è stato provato nel goshala, che ora, dopo un cero numero di mesi, è divenuto luogo stanziale di numerosi uccelli esotici.
 
Mahamrityunjaya homa: Va recitata quotidianamente per allontanare malattie e assicurarsi una buona salute. Il ghee e lo sterco di vacca che vengono utilizzati nell’Agnihotra e nella Mahamrityunjaya homa vengono fabbricati artigianalmente.
 
Preservazione e propagazione: viene prima studiata la discendenza biologica di un toro o una mucca per assicurarsi della qualità del loro pedigree. In prossimità del parto le gravidanze vengono strettamente monitorate.
 
Nutrizione: le mucche sono nutrite tre volte al giorno. Pasti orari di biada sia fresca che secca, bucce di ceci e supplementi minerali che vengono loro somministrati nelle stalle. Le mucche escono all’aperto verso metà mattina per il pascolo.
 
Produzione di latte: le mucche vengono munte due volte al giorno: all’alba e al crepuscolo. E’ in questa occasione che i vitelli vengono un po’ allattati dalle loro madri. Il latte è distribuito nell’Ashram.
 
Elettricità verde: Produzione di biogas (metano) dallo sterco di cacca per andare incontro ad ogni necessità.
 
Visite guidate per turisti: i turisti ricevono tutte le informazioni riguardanti le diverse razze di mucche indiane e i benefici che esse donano, sia spiritualmente che materialmente, alla società. Coloro che hanno un po’ più di tempo possono fornire un aiuto a bruscare le mucche e a pulire le stalle.
 
Seva o servizio altruistico: gli indiani credono che la mucca indiana ospiti l’intero panorama di dei e dee. Il seva ad una mucca (la cura rivolta ad una mucca) viene considerato una delle più alte forme di seva. Bruscare le mucche è una delle attività di seva consentite ai visitatori.
 
Go daan (donare una mucca): è considerata la più alta forma di daan nella tradizione indiana. Sono accettate donazioni in denaro o assegni. Per ulteriori dettagli sankriti.vds@gmail.com
 
Altre attività: lavare le mucche, pulire le stalle e aprire i cancelli, controllare le mucche per evitare indisposizioni e offese, provvedendo ad eventuali loro necessità veterinarie.
 
L’Arte di Vivere ha in progetto di aprire un goshala in ognuno dei suoi centri in India. Attualmente ci sono due goshala, una a Bangalore (Karnataka) e un altro a Vasad (Gujarat).